Antony Gormley, SLUMP II, 2019.
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Cybernetic Culture Research Unit

Il Numogramma Decimale

H.P. Lovercraft, Arthur Conan Doyle, millenarismo cibernetico, accelerazionismo, Deleuze & Guattari, stregoneria e tradizioni occultiste. Come sono riusciti i membri della Cybernetic Culture Research Unit a unire questi elementi nella formulazione di un «Labirinto decimale», simile alla qabbaláh, volto alla decodificazione di eventi del passato e accadimenti culturali che si auto-realizzano grazie a un fenomeno di “intensificazione temporale”?

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Hypernature. Tecnoetica e tecnoutopie dal presente

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Dinosauri riportati in vita, nanorobot in grado di ripristinare interi ecosistemi, esseri umani geneticamente potenziati. Ma anche intelligenze artificiali ispirate alle piante, sofisticati sistemi di tracciamento dati e tecnologie transessuali. Questi sono solo alcuni dei numerosi esempi dell’inarrestabile avanzata tecnologica che ha trasformato radicalmente le nostre società e il...

To a raven and hurricanes that from unknown places bring back smells of humans in love
Magazine, LOCUS - Part I - Marzo 2021
Tempo di lettura: 1 min
Petrit Halilaj

To a raven and hurricanes that from unknown places bring back smells of humans in love

La cover di LOCUS Part I, no. 21 di KABUL magazine.

Petrit Halilaj, “To a raven and hurricanes that from unknown places bring back smells of humans in love”, Retiro Park, Palacio de Cristal, 2020-2021.

 

Il lavoro di Petrit Halilaj (Kostërrc, Kosovo, 1986) è strettamente legato alla sua biografia, alla storia recente del suo paese e alle conseguenze delle tensioni politiche e culturali nella regione. I ricordi d’infanzia intrisi del dramma della guerra e della vita da rifugiato ricorrono nella sua arte, che abbraccia temi come la casa, la nazione e l’identità culturale attraverso una vasta selezione di media che vanno dal disegno e dalla scultura al video, all’installazione e persino alla scrittura. Tuttavia, non proclama una rottura tra il personale e l’intimo e lo storico e il sociale, ma percepisce piuttosto una relazione e una continuità da ritrovare nel suo lavoro per il Palacio de Cristal.

Dal comunicato stampa https://www.museoreinasofia.es/en/exhibitions/petrit-halilaj

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di Petrit Halilaj
  • Petrit Halilaj è un artista visivo kosovaro che vive e lavora tra Germania, Kosovo e Italia. Il suo lavoro si basa su documenti, storie e ricordi legati alla storia del Kosovo. Con Alvaro Urbano, Halilaj è tutor congiunto presso Beaux-Arts de Paris, a Parigi, Francia.